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scivu.
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Carissimi amici, dopo un matrimonio da favola carico carico di tantissima allegria e amici, eccoci qua a raccontarvi quello che è stato il nostro viaggetto di nozze…
Vista un situazione familiare un po’ delicata non ci siamo sentiti emotivamente in grado di programmare il viaggio con largo anticipo, cosi, giovedì 27 ottobre, due giorni prima del matrimonio, ci siamo recati in agenzia per ricevere qualche informazione su possibili e rilassanti destinazioni…
Premesso che le nostre mete dovevano essere contornate da sole, sabbia e caldo, la gentil signorina ci informa che visto il poco preavviso, visto il periodo e i prezzi, l’unica destinazione possibile sarebbe stato l’arcipelago delle isole di Capo Verde, in particolare Boavista!!!
All’udire queste parole tra me e Cinzia ci son state due reazione ben distinte, la mia faccia è diventata un sorriso imbarazzante da contenere, mentre Cinzia, sorridendo e con la mano sulla fronte in segno di rassegnazione mi ha guardato amorevolmente approvando la destinazione…
Dopo aver prenotato e pagato l’intero pacchetto eccoci già a sognare e a prepararsi per quelle immense spiagge!
Opto subito per portarmi dietro l’attrezzatura da spinning, un po’ per “risparmiare” e un po’ perché l’artiglieria pesante la vedo troppo impegnativa visto e considerato il fatto che sono in viaggio di nozze…
All’arrivo in aeroporto ecco una bella batosta, la signorina Alitalia ci informa che qualsiasi bagaglio fuori misura paga una quota fissa di 60 neuro a tratta ( in agenzia mi dissero 20 )e qui partono le bestemmie, ad averlo saputo mi sarei portato le mie “inglesine”, per i plastichini non son disposto a spendere tanto, cosi, con l’incazzo a mille smonto lo zaino e lascio tutto alla mia cognatina che era venuta ad accompagnarci…
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Abitare in Sardegna sarà un dono divino ma per certe questioni si rivela veramente una croce, visti gli orari dei voli siamo costretti a trascorrere sia all’andata che al ritorno due notti nella capitale, non che ciò ci dispiaccia ma nel nostro caso comporterà perdita di tempo e dispendio di denaro in più, vabbè pazienza…
Si arriva a Roma per le 16, ci rechiamo in albergo a mollare gli zaini e via nuovamente, destinazione Trastevere, a magnà!!!(S&D…Sarciccie e Dintorni regna!!!e pure il vino Argiolas…)
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Dopo una notte Romana eccoci sull’aereo per l’isola di Boavista, ci attendono 6 ore e passa, e mò che famo?se dorme…
Al nostro risveglio dall’oblò ecco cosa riusciamo a scorgere, l’immensa e spumosa Africa…
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Dopo ore di viaggio eccoci a desinazione, la vista del nostro resort è spiazzante, enorme e curatissimo nei minimi particolari…
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Dopo una visitina e qualche giretto eccoci già ambientati nella nostra nuova e umile dimora…(e sti gazzi!)
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Questo è lo spettacolo dalla finestra della nostra stanza, al piano terra…
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Ma bando alle fesserie, stare in questo posto totalmente disarmato è una vera tortura, per fortuna prima di partire son riuscito a recuperare dei contatti mooolto importanti…
Decido di chiamare subito Daniele,so che lui mi aiuterà, infatti mi consiglia un po’ per divertirmi, un po’ per prendere dimestichezza con le tecniche locali, un’uscita in quoad con un suo amico…Oltre a questo riceverò sempre da parte sua dell’attrezzatura in affitto per surfare in piena autonomia!!!
Partenza alle 14:00 del pomeriggio, io e Cinzia su un mezzo e Salvatore sull’altro, casco ben allacciato e luci accese, si parte!
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20 minuti di sballottamento in strade improbabili e praticamente inesistenti, salite allucinanti e altrettante discese vertiginose ma alla fine questo è quello che magicamente compare ai nostri occhi…
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Si Scruta il mare e si iniziano i bellicosi preparativi…
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Dopo aver posizionato a largo due belle esche vive coi palloncini e mentre Salvatore scruta il mare io mi diverto in prossimità del fondo roccioso con i saraghi…
Divertimento ho detto? Ragazzi è stato un lavoro duro e crudo, impressionante, durante 4 ore non son riuscito a posizionare la canna sul picchetto, appena il piombo toccava l’acqua l’esca veniva letteralmente aggredita, legnate da paura, sti cazz di saraghi tiravano come pazzi, mai vista e sentita una cosa simile!!!
Questo era il parco esche, granchioni locali e pesciolini simili ad acciughette…
Mentre per quanto riguarda il vivo spedito con i palloncini abbiamo utilizzato piccoli esemplari di Sharreu(si pronuncia cosi ma ignoro totalmente come si scrive…)
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Mentre ,stremato dai saraghi, Salvatore si avvicina e mi chiede se stanno ancora mangiando assiduamente, io quasi perplesso dalla sua domanda mi rendo conto che il ritmo si è improvvisamente rallentato,tanto che l’ultima cattura sarà un barbo…
Riuscite ad indovinare il perché?
Ad una certa ora, che coincide col tramonto, il pescettame si mette al riparo, consapevole dell’arrivo dei predatori…
Non passa mezzora che Salvatore mi chiama, mi cede la canna e il treno che c’era dall’altra parte…
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Indescrivibile amici, testate paurose e una lotta veramente dura in riva, non ne voleva sapere di saltare il gradino!!!
Scusate ma a parole non riesco a descrivere l’emozione che ho provato e che sto provando nel ricordare quei momenti!!!
Liberato lo squalo si ripiega l’attrezzatura e si ripercorre la via del ritorno, lungo la spiaggia per fortuna…
Tutto questo è capitato venerdì 4 Novembre…
Ma naturalmente la pesca e lo sbrago non sono state le nostre uniche occupazioni, venerdì mattina abbiamo affittato un fuoristrada, per la precisione un DAIGATZU Terios, che ci ha permesso nei limiti e oltre, di visitare le bellezze dell’isola…
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Sabato 5 novembre…
Dati però i preziosi consigli di Salvatore l’appuntamento al tramonto è sempre davanti al mare, con il vivo appena rimediato…
Ora siamo soli e mettendo mano alla mia esperienza mediterranea e alle immagini mentali rubate durante la precedente battuta, decido di tentare lo squalo come ho sempre voluto fare, trave derivato e trancione di pesce (mezzo pesce) appena pescato.
Il tramonto incombe e i preparativi si affrettano, la canna è in acqua, ebbene si, la canna, non oserò piazzarne più d’una vista la partenza della sera precedente…
Il rombare delle onde è rotto da quel suono magico che per istinto ci fa balzare dalla sedia, per fortuna ero a due metri altrimenti avrei perso la canna!!!
Tira come un dannato e dalla sua ha pure il mare, è montante , sta arrivando una fastidiosa perturbazione e le onde son veramente grosse e nervose…
Tira e molla in prossimità del gradino, ma alla fine grazie anche ad una bella onda è quasi all’asciutto quando accade quasi l’irreparabile,il nylon sfrega sul corpo e stuccc!!!
Non chiedetemi come ho fatto ma con l’acqua alle ginocchia e il pescione tra le gambe son riuscito ad afferrarlo per la coda e portarlo all’asciutto, slamata rapida, foto di rito e via nuovamente nel suo ambiente…Inutile dire che l’emozione è stata impressionante, oltre alla stupenda cattura anche e soprattutto per il fatto di esserci riuscito completamente da solo, semplicemente meraviglioso!!!
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Domenica 6…
Immancabile l’appuntamento durante quasi tutto il giorno con il nostro mezzo di trasporto,scorta d’acqua in macchina e via per l’isola!
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Ma come d’incanto ecco che la giornata volge quasi al termine e all’appuntamento in spiaggia non si può proprio mancare!
La prima fase è sempre quella della ricerca del vivo, cosa veramente semplice utilizzando quei terminali con diversi ami addobbati con piumette, cosa che però non avevo in dotazione, cosi mi son dovuto arrangiare costruendomi da zero questo tipo di terminale con ametti del n°6 e pezzettini di busta di nylon bianchi, hanno funzionato alla grande!!!
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Sarò ripetitivo signori ma il copione è sempre lo stesso, al tramonto i pesci esca si dileguano, oltre ai bagnanti, e le tenebre calano, la sedia sdraio posizionata a un metro dalla canna e nell’aria solo il suono e l’odore del mare…
Come d’incanto la canna si piega e il mulo incomincia a urlare,cazz, urla troppo, son sulla canna e blocco la bobina per ferrare, dall’altra parte l’ennesimo muro che da testate e cerca la libertà!!!
Una quindicina di minuti di tira e molla e molla e anche questo è all’asciutto e in posa per farsi immortalare, meraviglioso, è il terzo squalo che prendo in questa stupenda vacanza, anche Cinzia è alle stelle e devo a lei la documentazione di tutte le catture, reporter de paura!!!
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La serata di lunedì invece è stata coronata da due partenze a vuoto, i dentoni erano veramente svogliati, causa luna estremamente piena e luminosissima!!!
Martedì 8
La vacanza volge quasi al termine e dovendo restituire la macchina all’agenzia sita a Sal Rei, si decide anche di andare a trovare il nostro contatto Daniele per restituirgli l’attrezzatura da pesca…
Si chiacchiera con Daniele della vacanza appena trascorsa e naturalmente delle uscite a pesca, io quasi non riesco a descrivere tutte le emozione provate, un’esperienza veramente unica, anche lui mi conferma che l’indecisione dei pesci riguardo alla notte precedente era dovuta alla luna!
Porto a Sal Rei, locali intenti a pulire dal pescato una rete appena salpata...e sti gazzi!!!
Video
Mercoledì 9…
La nostalgia già ci assale, la situazione idilliaca che abbiamo vissuto durante l’ultima settimana volge al termine, in compenso però la voglia di rivedere gli amici, i parenti è tanta, soprattutto per raccontare nei minimi particolari la settimana appena trascorsa!!!
Naturalmente visto lo scopo del viaggio lo stesso non poteva non concludersi nel miglore dei modi, bottigliona romantica e ghiacciata in riva al mare, con sfondo sempre a tema…
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Piccoli dettagli tecnici...
Gli ami utilizzati son stati veramente generosi, dal 10/0 in su, mentre il cavetto rigorosamente da 90 lb!!!
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L'esca principe...
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Edited by scivu - 27/11/2011, 14:52
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marescateam.
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si vede che avevi <consumato >prima viaggio di nozze a pesca?cominciamo bene .....!!!!!!!!!!!!!!!!!scherzo 
bel ...report 
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un viaggio di nozze a pesca...ma tua moglie è una santaa!!!!!!!!complimenti 
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SPAREDDA_72.
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Ho capito, il matrimonio era solo un diversivo per poter andare a squali..... . -
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Gruppo-Padre del Surf,madre ignota ma mignotta.
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vabbe che ti devo dire??
hai provato a pescare sul tevere??
tanto becchi pure li.
Auguri !!!. -
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Bella Marco, complimenti e auguri per il matrimonio. un viaggio di nozze a pesca...ma tua moglie è una santaa!!!!!!!!complimenti
Confermo
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bellissimo non ho altre parole se non che siete una bellissima coppia!
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Il surfcasting non è un modo di pescare ma una filosofia di vita
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E bravo Marco ti sei sposato per andare a squali e ancora non sai per quanto tempo pagherai questo viaggiodinozze-pescatorio ricorda le mogli hanno una memoria d'elefante
Nota dolente hai passato 2 giorni a Roma e non ti sei fatto sentire ti organizzavamo qualcosa di speciale dal quajaro a quarticciolo altro che trastevere. -
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bel viaggetto e bella coppia...ed hai pure pescato che vuoi di più 
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.....congratuleSCion....
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lucus feronia.
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Tiéttéla da conto sta' ragazza !! Donne cosi nun se' ne' trovano tante !! Auguri e tanta felicita' !!
p.s.
Anche tanti pesci !!!
p.p.s.
Te' piaciuta la citta' eterna ??. -
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meco.....mplimento!!!!
wow che luna di miele!!. -
GOLORITZE.
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Dio benedica la tua Signora una vera Santa!!! Viaggio di nozze con pesca incorporata meglio di così non poteva essere!!! Ancora Auguroni!!!!!!!!!!!!!! . -
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innanzitutto tantissimi auguri per una vita felice e in salute insieme!! 
bellissime foto , posso sapere dove si trova questa fantastica agenzia viaggi che ha come unica destinazione disponibile boavista? non per altro , cosi il prossimo viaggio che farò con mia moglie andrò li a prenottare il viaggio 
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vance.
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che volere di piu'
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Luna di pesce...emh..di Miele!!! |
