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Erano diversi anni che sognavo di poter fare una scappatella nella selvaggia terra corsa. 
l'anno scorso è sfuggita la possibilità per mancate adesioni ed impegni vari 
quest'anno...quest'anno se ne parlava già da aprile scorso, a settembre si scherza sull'argomento
ad ottobre lo scherzo parlando con robertino84 acquista connotazioni di seria fattibilità  :gngn: , siamo 4...poi 3...poi solo io e lui. 
2 settimane prima sembrava proprio essere l'occasione che attendevamo, alta probabilità di pertubazione nel ponte dei morti  ..appena 5 giorni prima di prenotare
le speranze di trovare bel mare svaniscono con una previsione di alta pressione caldo e bel tempo. 
Roby mi dice che voglio fare...se ce vogLio annà lo stesso...mi fa sorridere perchè sa già la mia risposta ...sa che dico sempre di si quando si tratta di annà a pesca.  
...voleva semplicemente sentirselo dire per non avere il rimorso di aver scelto da solo di andare in condimeteo poco idonee. 
alla fine si partirà
Aspetteremo comunque l'ultimo giorno utile per decidere dove alloggiare, non si sa mai arrivasse qualche minima speranza di trovare mare un pò mosso da qualche parte tra ovest ed est.
Il vendo tende in provenienza da Est, per cui decideremo come base strategica un zona centrale ad EST tra bastia e ghisonaccia che ci permettesse di fare in caso di mare piattissimo un salto al golfo di Calvì.
Il camping l'avidanella a San Nicolao sarà la nostra base. 
nel frattempo già da lunedì 23 ottobre entro in isterica frensia da reperimento esche fresche di pescheria per la paura di non trovarle il giorno prima,così ogni giorno compro esche alla coop e pescherie varie...gamberi, seppie seppioline e seppioline sempre fresche e che finiriranno in congelatore , anche un moscardino farà la stessa fine qualche giorno prima...eccolo.
quindi check esche:
appuntamento a casa mia...eheeeeeeeeeeeeeeeee finalmente si parte...
la macchina nonostante saremo in due sarà pienissima  :
roberto vista l'esperienza degli anni passati si porterà di tutto...anche il termosifone...più una stufetta per il bagno , eccolo:
io sarò il meno preparato (ma il più organizzato )...ormai abituato agli hotel 4 stelle (pagate dall'azienda per le trasferte lavorative)
Il viaggio non sarà 5 stelle....anzi richiederà molto spirito adattativo :
e roberto (minchi@ se non era preparato sapeva tutto anche il materassino si era portato!!!   ):
....... 1° giorno: sabato 29 Ottobre 2011....
ci svegliamo e di peggio non potevamo trovare...altro che sole....acqua!!! 
e qui il nostro entusiasmo salire alle stelle...mare piatto e per di più anche pioggia. 
Video
In realtà il mare visto le bassissime profondità conserverà un minimo d'onda.
Infatti mentre siamoin marcia per il camping approfittiamo anche per vedere qualche spot anche per non perdere tempo dopo.
questo un spot in prossimita della spiaggia della marana ed ecco il minimo d'onda
Arrivati al camping, l'ospitalità lascerà desiderare come anche i servizi, se non pensavo agli adattatori eravamo fottuti ...il tipo ci dice di non usare troppa elettricità e ci mostra una stufetta mezza scassata...ma noi aveva pronti 4000Kw pronti per andare a regime appena ci salutava.
mizzica faceva freddino...
ecco il nostro alloggino...non proprio alloggino, aveva quattro letti 
il tempo di mangiare qualcosina, scaricare la macchina organizzare l'attrezzatura di pesca e via per una ronda in cerca dello spot dopo preventiva consultazione delle mappe che avevo preventivamente stampato
devo dire che la spieggetta dietro il camping ispirava e neanche poco, infatti lo dissi a roberto che prima di andare avremmo dovuto provarla anche velocemente
Video
.....per il primo giorno avevamo deciso di provare la tanto acclamata spiaggia della marana, famosa per le ombrine tanto che i trofei si chiamavano l'ombrina d'oro
...ahaaaa chicca della tecnologia corsa...ormai le pecore si portano a spasso in maccchina..
vabbè tornando a noi, perdendoci tra delle viuzze arriviamo in questo spot, dove in lontanza vediamo una schiera molto fitta di pescatori tutti ammucchiati...poichè aveva deciso di evitare i posti affollati e gli altri pescatori preferendo posti più solitari decidiamo di rimanere lì..che vuoi che cambi 800m di spiaggia che sembrava tutta uguale...li secodno noi ci arrivavano facilmente con le macchine per questo si ammucchiavano.
Mizzica roberto si posizionerà a più di 200m da me , aveva visto della schiuma e si voleva avvicinarsi il più possibile....io resto solo dietro la stradina e due casette disperse nel verde.
Mentre sto montando due bestiole mi fanno prendere un colpo ...qui se ne vede solo uno..
va bhe meglio col giorno che con la notte, davvero mi avrebbe fatto venire un accidenti ...ci faccio amicizia e non si staccherà più da me fino a sera...quando se sente torna a casa lessi hahahaha.
il mare si vede dalla foto, calmo ma increspato dal venticello che non era niente male (facendoci sperare per l'indomani)
quache riga su tecnica e strategia.
attrezzatura:
canne: daiwa tdxs 133pm, coppia TTS, Zz HST dymic
muli:Penn 525 mag2, coppia verdoni, abu 6500 ct power hundle monomag...nell'ultimo giorno userò anche il Penn 535MAG
esche: tutto sia fresco che congelato
strategia: bibi più fuori che potevo, americano pitonico anche
nonostante i numerosi vermi che avevo, ero deciso ad andarci deciso anche con le esche pesanti (se non la faccio in corsica questa pesca dove la devo mi dissi...e che c@zz...) quindi
, alici/sarda nella schiuma
seppiola freschissima a 20m circa dietro il frangente...sperando nella reginona cugina del mostro gigante del maurone.
anche un video
Video
cmq variavo continuamente distanze ed esche
In serata i saraghetti la faranno da padroni, molti rilasciati e qualcuno messo con un bel piercing sulla schiena...di questa pezzatura per intenderci:
Il pescetto resterà in acqua bello vivo fino a quando non sopraggiungerà roberto a dirmi che non riesce a pescare per presenza massiccia di alghe.
In realtà dico che anche io avevo davanti un pò di alghe ma che a parte qualche fune ogni tanto ed il solito malloppo sul nodo dello SL riuscivo a stare tranquillamente in pesca.
Gli faccio notare che era importante non lasciare la lenza in bando dopo il lancio, evitare che entrasse in acqua e raccogliesse schifezze che facessero da bandiera sul trave della madre  ...con i rotanto in notturna significava andare molto ad orecchio sulla rotazione della bobbina e sapendo ormai il tempo di volo dei miei lanci serrare con qualche decimo di secondo o più la bobbina e portare a tiro anche a costo di perdere metri.
Probabilmente Roby avrà beccato una zona più fastidiosa, gli dico di mettersi più vicino a me...si sposta....e con lui anche le alghe.
È salita in serata anche una strana corrente nei primi 30m che se ti prendeva la lenza ed il piombo te li portava a spasso in scioltezza.
L'alga che faceva da padrona e molto fastidiosa era di colore rossastra e tipo spugnosa, alga che caratterizza tutta la marana e d'intorni...questa:
all'una, anche perchè robi soffre un pò di schiena e non volevamo rovinarci il prosequio delle vacanze per poi pescare in quelle condizioni, si decide di smontare, pensando già all'indomani.
volevo scrivere tutto oggi, per evitare di farvi aspettare...ma siccome so che vi piace leggere e il suspance ..scherzo ...devo ancora organizzare il resto....
domani il 2° giorno e se riesco anche il 3° insieme....TO BE CONTINUED
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