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Il sarago: il mio pesce preferito, potente, instancabile, combattivo, il Re del surfcasting.
Non si arrende mai, anche quando è sulla battigia, sembra vinto ed invece.....gli arriva un pò di schiunìma mentre è girato su un fianco, si rialza e cerca di nuotare anche se è sulla sabbia, formidabile!
Io di norma li insidio con il canonico PN in mezzo alla turbolenza ma, se il mare scade, tendo ad allungare fino alla doppia bandiera, raramente il LA. Le esche che più si sono dimostrate valide sono:la seppia a strisce, il cannolicchio, il bibi (meglio il bibone di quello in scatola) il gambero sgusciato, sul misto la coda di sardina (innescata su tre ami in serie) il murice e (quando reperibile sulla spiaggia come nella foto) la velella (è micidiale per tutti i pesci ma in particolare saraghi ed orate). Catture sporadiche con l'americano e (meglio) con il tremoliggione.
La foto in basso riporta una parte di una pescata di qualche anno fà ad Is Arenas, la foto complessiva non me la ritrovo, peccato, tra gli altri c'era ritratto un saragone di quasi 1,3 kilogrammi, il mio reckord.
Ancora me lo ricordo come il mio "pesce più bello".
Edited by sea eagle - 20/10/2009, 17:15
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.CITAZIONE (lucante @ 20/10/2009, 16:59)CITAZIONE (andrea.S @ 20/10/2009, 16:53)te parli di terminali lunghi, ma qualche anziano da me dice che il sarago vuole l'esca "ferma" ...
Evidentemente quell'anziano non ha mai visto saraghi sott'acqua.....hai presente la centrifuga che si può creare in mezzo agli scogli in 30-40 cm d'acqua?.....il sarago ci va a pranzo....
suppongo che sia questo il motivo per cui diceva esca ferma ... diciamo che gli voleva facilitare la "mira"
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sud-est.
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CITAZIONE (andrea.S @ 20/10/2009, 16:53)nicola domanda tennica ...
te parli di terminali lunghi, ma qualche anziano da me dice che il sarago vuole l'esca "ferma" ...
non ho ancora avuto modo di sperimentare, ma da esperienza di un amico l'anno scorso che è diventato "pazzo" in spiaggia ... terminali di pochi cm (10/15) addirittura del 50/60 e rendevano ...
cosa ne pensi?
preciso: padelle sopra il kg. da me sono rarità da battere all'asta
Il sarago ,Andrea, come qualsiasi altra preda vuole un'esca ben proposta.
Parlo ovviamente solo delle mie esperienze ,abbastanza direi, ma sempre opinabili.
L'idea di un'esca ferma e' davvero improbabile in condisurf come d'altronde tu virgoletti.
Tutto e' da vedere in loco e capendo come si diceva prima le condizioni di piu' o meno turbolenza del mare.
Mettere un PN classico con braccioli da 20cm in una scaduta avanzata mi pare un concetto sbagliato di intendere la pesca al sarago, non e' perche' vien detto che il PN e' il trave da saraghi bisogna per forza pendere dalle labbra di quest'affermazione.
Il PN e' il trave da saraghi solo in condizioni di alta turbolenza , ma non perche' piace al sarago ma perche' consente in turbolenza di non far aggrovigliare i terminali, quindi proponendo l'esca in maniera corretta.
Ho avuto grossi risultati con terminali lunghi anche dello 0,40-0,50 mentre la stessa sezione di pesca con l'altra canna parata a PN e' stata un fallimento.CITAZIONE (sea eagle @ 20/10/2009, 17:09)la velella (è micidiale per tutti i pesci ma in particolare saraghi ed orate).
ciao, avresti una foto di una velella innescata?
grazie.CITAZIONE (sea eagle @ 20/10/2009, 17:09)tra gli altri c'era ritratto un saragone di quasi 1,3 kilogrammi, il mio reckord.
Ancora me lo ricordo come il mio "pesce più bello".
ho avuto la fortuna di beccarne molti sopra il chilo, alcuni da 1,3- 1,5 ed un mostro....almeno per me il sarago piu' grosso preso due anni fa
Edited by sud-est - 20/10/2009, 17:34. -
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Il surfcasting non è un modo di pescare ma una filosofia di vita
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Sicuramente il sarago è il pesce che rappresenta nel migliore dei modi il surfcasting
quando tutti gli altri pesci spariscono per via della troppa turbolenza rimane soltanto lui il re delle onde
Forte e combattivo mai domo anche se non ragiunge mai pesi eccessivi ti da un'emozione indimenticabile averlo in canna si difende con testate paurose e fino all'ultimo ti tiene con il cuore in gola
L'unica esca che non avete mensionato è la cozza scusciata per loro una vera leccornia. -
sud-est.
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CITAZIONE (scirocco @ 20/10/2009, 17:57)L'unica esca che non avete mensionato è la cozza scusciata per loro una vera leccornia
ma na volta che le inneschi anche con abbondante filo elastico non ti si spappolano tutte in mano?. -
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CITAZIONE (sud-est @ 20/10/2009, 18:43)CITAZIONE (scirocco @ 20/10/2009, 17:57)L'unica esca che non avete mensionato è la cozza scusciata per loro una vera leccornia
ma na volta che le inneschi anche con abbondante filo elastico non ti si spappolano tutte in mano?
Era quello che anchio pensavo poi ho visto dei pescatori professionisti in puglia che quando c'era troppo mare per uscire con le barche pescavano all'esterno dei moli con la cozza
usavano sia cozze sotto sale che fresche mettevano quelle sotto sale a coprire l'amo e con quelle fresche ricoprivano il tutto rinforzando con il filo elastico e ti posso assicurare che funzionava. -
sud-est.
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CITAZIONE (scirocco @ 20/10/2009, 18:53)CITAZIONE (sud-est @ 20/10/2009, 18:43)ma na volta che le inneschi anche con abbondante filo elastico non ti si spappolano tutte in mano?
Era quello che anchio pensavo poi ho visto dei pescatori professionisti in puglia che quando c'era troppo mare per uscire con le barche pescavano all'esterno dei moli con la cozza
usavano sia cozze sotto sale che fresche mettevano quelle sotto sale a coprire l'amo e con quelle fresche ricoprivano il tutto rinforzando con il filo elastico e ti posso assicurare che funzionava
in porto e' un'altro discorso, anche noi le usiamo previa abbondante pasturazione ma a surf mai....tu l'hai provata a surf? com'e' andata?. -
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Non si puo' dire che era in porto visto che pescavano all'esterno e il mare sbatteva parecchio l'unica cosa non forzavano il lancio piu' di tanto
io l'ho provata una volta e devo dire che l'innesto reggeva discretamente ma ero portato ha controllarla spesso.... ci ho preso una spigoletta
Mi è venuta in mente un'altra esca che è ottima anche se non è molto usata perchè forse bisogna andarla a fare la "padella". -
Ltn. Col. Kurtz.
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CITAZIONE (scirocco @ 20/10/2009, 19:13)Non si puo' dire che era in porto visto che pescavano all'esterno e il mare sbatteva parecchio l'unica cosa non forzavano il lancio piu' di tanto
io l'ho provata una volta e devo dire che l'innesto reggeva discretamente ma ero portato ha controllarla spesso.... ci ho preso una spigoletta
Mi è venuta in mente un'altra esca che è ottima anche se non è molto usata perchè forse bisogna andarla a fare la "padella"
Toccherebbe aprire un thread apposta sulla cozza: costa poco, funziona tanto.. -
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Lo uso solo io, pesa ma frulla e non molla, quindi lo tengo
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un kilo di cozze 4 euro
un kilo di sarde 4 euro
co 8 euro peschi una settimana di fila. -
torrese87.
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Il sarago, il pesce che cerco dove sò che posso insediarlo nella maniera giusta; una delle poche prede che ogni tanto ripaga le mie battute a surfcasting/rockfishing a mare mosso.
Sulle spiagge che frequento si fà ingannare un pò su tutto, americano e cannolicchio in primis, almeno per esperienze dirette... però non disdegna nulla, dall'arenicola al coreano alla fasolare, e quest'anno voglio dare una chance in più alla tubicola.
Short rovesciato e PN sono le terminalistiche che adopero quando lo cerco... i diametri e la lunghezza sono ovviamente dettati dal mare, comunque mai inferiori allo 0.30.
Non lo cerco mai in scaduta avanzata, dato che più volte mi è capitato solo di allamare i piccini in quella fase... quello è il momento di cercare le mormore, mettere una canna con la sarda per qualche serpentone, o per vedere se gira ancora qualche spigola ritardataria.
Mi è successo più volte che le abboccate dei saraghi si siano concentrate in un quarto d'ora, mmm ma che dico la maggior parte delle volte in 5-10 minuti... e come diceva Sardinia West pescando a Saraghi le coppiole sono all'ordine del giorno (se la giornata è abbastanza fortunata
).
Unica nota di demerito... non sò voi, ma molte volte è capitato che qualche sarago fosse stopposo nel mangiarlo. Ad esempio, porto a casa 3 saraghi, 2 sono stopposi, da buttare praticamente, l'altro invece è ottimo (è il pesce che preferisco a tavola sulla piastra).
Per il resto, lo reputo il miglior combattente NON PELAGICO, le sue continue testate offrono un divertimento unico.
OT: una rabbia unica il vedere alle volte secchi pieni di saraghetti che non superano i 100 grammi.... -
.CITAZIONE (Ltn. Col. Kurtz @ 20/10/2009, 19:25)CITAZIONE (scirocco @ 20/10/2009, 19:13)Non si puo' dire che era in porto visto che pescavano all'esterno e il mare sbatteva parecchio l'unica cosa non forzavano il lancio piu' di tanto
io l'ho provata una volta e devo dire che l'innesto reggeva discretamente ma ero portato ha controllarla spesso.... ci ho preso una spigoletta
Mi è venuta in mente un'altra esca che è ottima anche se non è molto usata perchè forse bisogna andarla a fare la "padella"
Toccherebbe aprire un thread apposta sulla cozza: costa poco, funziona tanto.
e attira una marea di minutaglia
senza considerare che è specifica di spot dove ce ne è in abbondanza ...CITAZIONE (Luca BANAX @ 20/10/2009, 19:51)un kilo di cozze 4 euro
un kilo di sarde 4 euro
co 8 euro peschi una settimana di fila
co sta roba me sa un mese Luka. -
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La preda del surfcasting mediterraneo per eccellenza.
Le mie considerazioni sono frutto della mia esperienza maturata nello Ionio meridionale e nel canale di Sicilia, per cui nulla di scientifico e probabilmente da circoscriversi ad un ambito locale.
Partiamo dallo spot.
Come diceva giustamente Sud-Est le spiagge sono di due tipi: pocket beach e spiagge aperte molto estese. L'antitesi degli spot ma accomunati da un fattore in comune: la presenza di secche (o forti come li chiama Nicola). Le spiagge chiuse da due promontori a ferro di cavallo non mi hanno mai soddisfatto in termini di catture, perchè penso che i saraghi vengano dalle tane presenti nei promontori e siccome sono dei punti presi d'assalto da sub e pescatori con le reti, il posto diventa sterile abbastanza in fretta. Bisogna attendere una nuova colonizzazione. Molto meglio quindi le spiagge aperte che presentano secche vicine alla costa, più difficili da azzerare per i soggetti di cui sopra (ho detto più difficile mica impossibile
).
Le esche.
Secondo me ci sono una serie di esche che si equivalgono, per cui frasi come "se avessi avuto il bibi al posto del fasolare..." e via di questo passo, secondo me lasciano il tempo che trovano. Stiamo parlando di uno sparide come l'orata che mangia veramente di tutto. Per me c'è una lista di esche che hanno sortito effetti molto simili tra loro: occhio di canna, bibi (veneziano o in scatolette), fasolare, striscia di seppia e gambero di paranza con il guscio. Il cannolicchio o i vermi in genere (americano, arenicola, coreano) per questa preda non li ho mai presi in considerazione, perchè vengono letteralmente sbranati dai piccoli, che sono i primi che si fiondano sulle esche, mentre i più grandi arrivano dopo, quasi ad osservare la situazione prima di procedere all'attacco.
I terminali.
Io adoro i terminali lunghi che si stendono in corrente, per cui potete immaginare. Se la corrente laterale mi aiuta un bel long arm fa al caso mio, minimo del 30, con esche poco affusolate come il fasolare meglio salire di diametro. Rigorosamente montato alto. Ho l'impressione che il bracciolo alto riesca a prendere meglio la corrente, rispetto ad un terminale attaccato vicino al piombo. A differenza dell'orata (parlo ovviamente in condisurf) il sarago preferisce un'esca più svolazzante, diciamo staccata dal fondo, forse per questo ho trovato più catturante il bracciolo montato alto. Come ami metto un beack che va dal n° 1 al 4 in carbonio della Tempest con un ottimo rapporto resistenza/leggerezza/penetrabilità. Il pater noster lo uso molto poco, ma quando lo uso cerco sempre di non scendere mai al di sotto dei 50 cm di lunghezza per i braccioli. Come ho detto prima meglio salire di diametro che accorciare i braccioli.
Condimeteo e orari.
Le condimeteo sono quelle che già avete detto.
Una cosa secondo me che abbiamo dimenticato: il sarago è un animale notturno. E' vero che le catture avvengono anche di giorno, ma se io decido di andare a saraghi lo faccio con le tenebre.
Altro fattore da tenere in considerazione è la luna. Negli spot del mar Ionio la presenza della luna è deleteria, sembra che i soggetti più grossi si tengano alla larga. Forse è dovuto alla trasparenza delle acque. Mentre nel canale di Sicilia sembra essere un fattore poco influente.
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sud-est.
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CITAZIONE (beachwalker @ 20/10/2009, 20:00)Una cosa secondo me che abbiamo dimenticato: il sarago è un animale notturno. E' vero che le catture avvengono anche di giorno, ma se io decido di andare a saraghi lo faccio con le tenebre.
idem, ma seguendo la marea (alta) qualcuno bello di giorno e' uscito.CITAZIONE (beachwalker @ 20/10/2009, 20:00)Altro fattore da tenere in considerazione è la luna. Negli spot del mar Ionio la presenza della luna è deleteria, sembra che i soggetti più grossi si tengano alla larga.
stesso discorso dell'alta...cmq in genere pescate deleterie come le tue.
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crazyunknown.
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nella mia zona (messina)il sarago seconda la mia modesta esperienza,va insidiato,tra il tramonto e le prime 2 ore di buio,e 1ora prima che cominci ad albeggiare,ghiotto di gambero,calamari,e le interiora della sarda,ma anche col rimini,se ne tirano fuori di notevole pezzatura.... .
SARAGO |
