INTERESSANTE CONVERSAZIONE

il maestro e l'allievo

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  1. cicalone
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    CITAZIONE (pugnax @ 8/6/2005, 23:12)

    Emilià,

    alla prox mareggiata portalo a Serapo con te.
    voglio vedè che combina.............

    terracina e' piu' che sufficiente per mettere in crisi il baffuto cattedratico
     
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  2. vance
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    CITAZIONE (il figlio del capitano @ 8/6/2005, 21:24)








    scusate se ce torno ma certe c............... nn le reggo:

    MF : e certo, rip e rot significa che peschi con 35 in bobina e shock del 70, mettici la cima tosta delle rip e vedi che ti ci vogliono sempre minimo 175 gr per stare in pesca, mentre con le tele che sono più morbide con le cime che si piegano seguendo il ritmo del mare (non ballando la rumba n.d.r) 28 in bobina e shock del 50 ti bastano 150 gr...


    le cose so 2 o nn si sa di cosa si parla o ci si fa' , sui rotanti c'è scritto usare solo con 35? allora io li uso male perche ci metto il 28 iin estate ed il 30 in inverno? lo SL del 50 certo con quei bei lancioni all'avanti Savoia che gli ho visto fare cèe sta' piu che tranquillo
     
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    Meglio un cappotto che un avannotto
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    CITAZIONE (Falchi @ 9/6/2005, 05:24)
    Ricordatevi che le gare di gittata si fanno solo in pedana, a pesca, con il vento in faccia, la pioggia, l'abbigliamento pesante e la stanchezza che si accumula, dimenticatevi le distanze importanti, dovete semplicemente lanciare oltre il fragente o in mezzo ai frangenti in base alla condizione e alla conformazione della spiaggia se il frangente è a 200 metri ed è costante avete semplicemente sbagliato spiaggia e non sarà il rotante o la canna + evoluta a risolvervi il problema.

    Quest'omo è un mito.

    Marco hai detto un'ovvietà che è cosi ovvia che nun se prende manco in considerazione, spesso per pigrizia quando partiamo da casa e scegliamo una spiaggia montiamo senza vedere se quella spiaggia è alla nostra portata.

    Io come molti altri quando arriviamo in spiaggia guardiamo il mare e scegliamo la postazione dove riusciamo ad arrivare all'ultimo frangente o dove c'è un'evidente buca a portata di lancio, quasi mai cambio spiaggia.

    E' questo un'errore che può fare la differenza, come dici tu se il frangente è costante a 200 metri tocca risali inn macchina e cercarsi un'altra spiaggia
     
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  4. vance
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    CITAZIONE (fax er fondarolo @ 9/6/2005, 10:08)
    CITAZIONE (Falchi @ 9/6/2005, 05:24)
    Ricordatevi che le gare di gittata si fanno solo in pedana, a pesca, con il vento in faccia, la pioggia, l'abbigliamento pesante e la stanchezza che si accumula, dimenticatevi le distanze importanti, dovete semplicemente lanciare oltre il fragente o in mezzo ai frangenti in base alla condizione e alla conformazione della spiaggia se il frangente è a 200 metri ed è costante avete semplicemente sbagliato spiaggia e non sarà il rotante o la canna + evoluta a risolvervi il problema.

    Quest'omo è un mito.

    Marco hai detto un'ovvietà che è cosi ovvia che nun se prende manco in considerazione, spesso per pigrizia quando partiamo da casa e scegliamo una spiaggia montiamo senza vedere se quella spiaggia è alla nostra portata.

    Io come molti altri quando arriviamo in spiaggia guardiamo il mare e scegliamo la postazione dove riusciamo ad arrivare all'ultimo frangente o dove c'è un'evidente buca a portata di lancio, quasi mai cambio spiaggia.

    E' questo un'errore che può fare la differenza, come dici tu se il frangente è costante a 200 metri tocca risali inn macchina e cercarsi un'altra spiaggia

    tocca pura fasse vede' da uno bravo
     
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  5. lorentz
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    CITAZIONE (pugnax @ 8/6/2005, 23:50)
    (notoriamente molto basse e con mareggiate frequenti altrimenti perchè la sabbia sarebbe così fine

    Pugnà, permettimi di puntualizzare......la sabbia che voi avete è a granulometria fine non solo perchè è spesso centrifugata dalle mareggiate (per quello anche la sabbia adriatica non scherza come shackeraggio).
    Il punto è che la vostra sabbia è tenera perchè di origine piroclastica (aka vulcanica) , è una sabbia "pomiciona" ( ) che quindi si disgrega e si assottiglia con molta facilità.
    Poi ci sono i sedimenti che vengono depositati in mare dai vari corsi d'acqua, il Sisto a S. Felice, tutti i vari rivoli della piana di Fondi e quelli che scendono dagli Ausoni e dagli Aurunci, il Garigliano.....

    Sul perchè io uso rip e rot, sono per gran parte d'accordo con la tua disamina.

    Ci sono altri due fattori che hanno determinato e influenzano tuttora la mia scelta:

    - la piacevolezza d'uso e il fascino dell'attrezzo. Non puoi scegliere di condividere certe esperienze con una donna solo perchè la "utilizzi" e assolve bene certi compiti. Deve avere fascino, ti deve attrarre. Ho preso in mano il mio primo rotante a 16 anni e ne sono rimasto affascinato.....tanto più che oggi pesco a spinning (leggero - rapala da 7 Martin da 3; medio o pesante - rapala magnum da 18, ondulanti da 30) solo con i rotanti.
    La stessa esperienza è stata condivisa da un mio amico che da poco è passato a questo tipo di attrezzi...e che per anni aveva pescato con i fissi, la goduria dell'utlizzo, la scoperta di tutte le possibilità di tuning, il fischio del lancio.....

    - preferisco sbrogliare 32457 parrucche su un rotante piuttosto che trovarmi un 23 tutto intorcinato sulla bobina di un fisso, preferisco fare 10 mt di meno e pescare con uno 0,31......4 gg fa ero a pesca con buon levante, ad un certo punto è iniziato sulla laterale un traffico di legname trasportato dalle ultime piene....ho agganciato un tronco di 2,5 mt per circa 13 cm di diametro..........e l'ho portato a riva, porcaputtana, salvando shock piombo e calamenti.
    Ho amici che se stanno a straccià le palle per aver perso una spigola enorme in giugno a mare calmo, perchè pescavano in assetto "da mormora", 0,20 e arenicola. Da noi (ma non penso solo da noi) le belle prede sono rare, fare in modo di averle sull'amo costa fatica e bei soldini....una volta agganciata non posso permettermi di perderla perchè sto pescano in assetto biccerello..
    Non per questo odio e perculeggio i biccerelli, anzi mi pregio di averne molti tra i miei compagni di pesca, è un hobby
    ed ognuno ha le sue filosofie. In ultima analisi, dopo 15 anni che sono trasferito, lontano 75 km dal mare, sono anche sganciato dall'esito: vado a pesca per stare qualche ora ad ascoltare in santa pace lo sciabordio dell'onda.
    L

    Cordialità diffuse a tutti
     
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  6. Kiavik
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    Da pippa caster mi permetto di dire la mia....mi stò avvicinando all'acqisto della prima ripartita...la scelta l'ho fatta sulla base della possisibilità di avere un'arma in più...è vero che in inverno i 60m sono spesso buoni..ma è anche vero che spesso devi lanciarci una bella esca...e magari non vuoi i 60m ma più...bastano pochi metri per fare la differenza...o no??
    In estate i grufolatori stanno spesso oltre i 70m o quello che consente un side...quindi c'è l'arma in più..la lunga distanza...
    Per i rot io non ho per ora intenzione di usarli...condivido i grandi vantaggi...ma ora devo imparare a lancire ...fatto questo si potrà pensare di andare oltre...
    ciao
     
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  7. Kiavik
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    mi sono scordato una cosa....sono andato da un tipo a vedere alcune zzplex,century e conoflex....ho avuto modo di ricredermi sulla "tostezza" delle cime....toste si..ma non manici di scopa...
     
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  8. vance
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    CITAZIONE (Kiavik @ 9/6/2005, 10:49)
    mi sono scordato una cosa....sono andato da un tipo a vedere alcune zzplex,century e conoflex....ho avuto modo di ricredermi sulla "tostezza" delle cime....toste si..ma non manici di scopa...

    come volevasi dimostrare
     
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  9. Capitano Kurz
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    CITAZIONE (Falchi @ 9/6/2005, 05:24)

    Ricordatevi che le gare di gittata si fanno solo in pedana, a pesca, con il vento in faccia, la pioggia, l'abbigliamento pesante e la stanchezza che si accumula, dimenticatevi le distanze importanti, dovete semplicemente lanciare oltre il fragente o in mezzo ai frangenti in base alla condizione e alla conformazione della spiaggia se il frangente è a 200 metri ed è costante avete semplicemente sbagliato spiaggia e non sarà il rotante o la canna + evoluta a risolvervi il problema.

    Ho apprezzato molto la saggezza del tuo intervento, che si può sintetizzare in "Rip si ma cum iudicio". Apprezzo il fatto che anche tu usi le bass quando c'è da usare le bass e le rip toste quando c'è da usare le rip toste. Quanto al discorso che riporto nel quote, l'ho trovato particolarmente vero. Con una sola leggera eccezione per quanto riguardo il Lazio: la spiaggia di Serapo di cui parla Pugnax. Lì o vai fuori davvero col mare mosso oppure non prendi nulla (o quasi). Ma è UNA spiaggia, non certo la norma.
     
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    bhwaaaablllluubb

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    CITAZIONE (Sampei86 @ 9/6/2005, 03:15)
    Visto che io non ho ancora molti anni di pesca sulle spalle vi dico quello che frulla in testa ad uno che non è stato ancora infarinato da nessuna filosofia di pesca.

    Allora le cose sono poche semplici e con un significato schietto

    1 rip e rotanti per la distanza a mare calmo
    2 rip e rotanti per lanciare lontano con esche voluminose
    3 rip e rotanti solo per seguire qualke amico che li usa

    1 tele e fisso per corta e media distanza a mare calmo
    2 tele e fisso utilizzabili anche con esche voluminose ma con meno metri
    3 tele e fisso perchè non si è capaci di usare gli altri attrezzi

    Secondo me non cè da farsi troppe seghe mentali se in un posto il pesce è fuori e con tele e fisso non arrivi usi rip e rotanti

    Se invece in un posto non occorrono i metri perchè complicarsi la vita con mezzi più inpegnativi ?

    Cmq lo ammetto mi piacerebbe saper lanciare bene e usare tutti i mezzi disponibili però uno se non sente il bisogno di cambiare perchè farlo ? se però cè bisogno allora è giusto che ci si evolva....

    concordo sia con marco che con il pugnax

    ma sulla citazione tua manca qualcosa....

    ovvero..

    e il mare mosso?
    ci sono persone che pescano da maggio a ottobre.. e persone che da maggio a settembre vanno al mare..
    per pescare in autunno - inverno e primavera...

    io conosco persone che comprano canne e mulinelli ottimi.. fissi.. da centinaia di euro.. e canne sia telescopiche che rip... per poi rivenderle NUOVE l'anno successivo .. quando va bene....
    con il commento... non mi piaceva.. non faceva metri.. la canna mi stanca troppo...

    e poi scopri che hanno in bobina lo zero18 e lo cambiano ogni mese o quasi....

    ogni tre cambi di filo.. mulinello nuovo!

    non ho ancora capito se sono persone che hanno solo soldi o se hanno trovato i limiti della attrezzatura...

    saluti
    Poppy
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  11. napolix®
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    CITAZIONE (pugnax @ 8/6/2005, 23:12)
    alla prox mareggiata portalo a Serapo con te.
    voglio vedè che combina.............

    troppo facile....li' è sempre pulito...portalo alla piana...o fallo venire alla sinuessa... ; )
     
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  12. Capitano Kurz
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    CITAZIONE (poppyCA @ 9/6/2005, 15:37)

    concordo sia con marco che con il pugnax

    E' impossibile. Uno dice una cosa e l'altro dice l'opposto. Pugnax tace solo per timore reverenziale. Se lo diceva MM già da mò aveva attaccato la marcetta dei bersaglieri.

    CITAZIONE
    ancora capito se sono persone che hanno solo soldi o se hanno trovato i limiti della attrezzatura...  


    Mah. Secondo me non sanno manco loro che cazz' vogliono dalla vita....

     
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  13. Sardinia West
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    CITAZIONE (pugnax @ 8/6/2005, 23:50)

    se abitassi in Corsica- Sardegna , probabilmente, avrei scelto attrezzi meno potenti e/o rapidi.

    cioè?
     
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  14. il figlio del capitano
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    CITAZIONE (pugnax @ 8/6/2005, 23:12)
    CITAZIONE (il figlio del capitano @ 8/6/2005, 21:24)
    Breve premessa: nei primi 3 anni della mia attività di SurfCaster, ho affrontato le mie pescate, anche le più impegnative (mare anche F6), con canne telescopiche (3 koreane ed una BB da 180 gr) e mulinelli fissi (shimano, daiwa ed i vecchi e gloriosi mitchell 498) ultimamente mi sono avvicinato alle 2 PZ ed ai mulinelli rotanti...in totale faccio SurfCasting da 4 anni...

    Alcuni giorni fa incontro dopo circa un anno il mio Maestro MF (uomo della vecchia scuola che ha pescato con rip e rot quando io dovevo fare ancora la 1° comunione, raccogliendo dati per 25 anni) ma che quando l'ho conosciuto 4 anni fa utilizzava solo tele e fissi per andare a pescare a mare mosso...e da li il mio contagio...
    iniziamo una breve ma interessante conversazione...

    MF (iniziali di nome e cognome) : allora che mi racconti?

    FDC : mi sono accattato rip e rot.  

    MF : lo sapevo che ne potevo lascià un attimo che te rincoglionivi...

    FDC : perchè?

    MF : a che te servono rip e rot?

    FDC : pe lancià piombi da 175 gr a mare mosso col 35 in bobina e lancià lontano d'estate...  

    MF : va bene l'estate in cui serve la lunga distanza per fare le orate, ma non sempre stanno fuori, ma a mare mosso ?

    FDC : te l'ho detto...

    MF : senti a me, che pesci girano a mare mosso sui nostri litorali? (LAZIO n.d.r.)

    FDC : spigole, saraghi, gronghi.

    MF : e a quanti metri si prendono?

    FDC : da 0 a 60 m...

    MF : te sei risposto da solo...

    ed io rimango basito...cerco di replicare in qualche maniera...

    FDC : ma con rip e rot posso lanciare inneschi voluminosi anche fuori...

    MF : e te servono 175 gr pe sta in pesca...

    FDC : si.

    MF : mentre prima con 150 al massimo con gli spike tenevi qualsiasi mare...

    FDC : vero...

    MF : e certo, rip e rot significa che peschi con 35 in bobina e shock del 70, mettici la cima tosta delle rip e vedi che ti ci vogliono sempre minimo 175 gr per stare in pesca, mentre con le tele che sono più morbide con le cime che si piegano seguendo il ritmo del mare (non ballando la rumba n.d.r) 28 in bobina e shock del 50 ti bastano 150 gr...

    FDC : ... :giveup.gif:



    MORALE DELLA FAVOLA?

    Emilià,

    alla prox mareggiata portalo a Serapo con te.
    voglio vedè che combina.............


    io ci ho fatto delle spigole a Serapo anche con le tele e non sulla luna...ma riconosco che un'attrezzatura cazzuta dice la sua su litorali a grana sottile e fondale basso

    il mio maestro ci ha pescato una vita...ho letto i suoi diari, è meglio che non li leggi anche tu, se no cambiamo sport tutti e due...
     
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  15. il figlio del capitano
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    CITAZIONE (Falchi @ 9/6/2005, 05:24)
    Il discorso è molto semplice, ognuno di noi usa gli attressi con i quali si trova a proprio agio.
    Io uso indifferentemente sia i fissi che i rotanti, canne uso sempre canne a ripartizione, bass o rip vere in base alle esigenze.
    Se devo affrontare una mareggiata rip pesanti altrimenti bass, non vedo quale sia il problema, per usare una rip o una bass a dovere serve tecnica.
    Se uno ha le basi tecniche neccessarie le usa altrimenti è preferibile che usi le normali telescopiche, peraltro oggigiorno eccellenti e si troverà più a proprio agio.
    In oceano non mi sognerei mai di portare un mulinello a tamburo fisso, nessun modello di questi contiene i metri di 0.80 in bobina che contiene il mio 10000cl, non solo l'attrito che quel diametro produce sugli anelli è molto elevato, mentre sul rotante è quazi inesistente.
    Morale; utilizzate gli attrezzi con i quali vi trovate meglio e che vi danno maggiore serenità, a pesca la testa deve pensare ad altro gli attrezzi non devono rappresentare un'incognita sul lancio successivo, poi si finisce per evitare di effettuare un controllo dell'esca etc etc, questi sono un mezzo per raggiungere lo scopo: il pesce; non complicatevi la vita con attrezzi superiori alle vostre possibilità, e utilizzate quelli che più vi danno soddisfazione.
    Ricordatevi che le gare di gittata si fanno solo in pedana, a pesca, con il vento in faccia, la pioggia, l'abbigliamento pesante e la stanchezza che si accumula, dimenticatevi le distanze importanti, dovete semplicemente lanciare oltre il fragente o in mezzo ai frangenti in base alla condizione e alla conformazione della spiaggia se il frangente è a 200 metri ed è costante avete semplicemente sbagliato spiaggia e non sarà il rotante o la canna + evoluta a risolvervi il problema. Quindi due sono le possibilità: siete sicuri di poter dare sempre il massimo anche con attrezzi evoluti e con le condizioni avverse o altrimenti un buon fisso vi permetterà di effettuare qualche lancio in più, e magari è quello buono ...
    Se non sapete dare il massimo con i rotanti però vi piacerebbe, imparate, in questo modo potrete utilizzare gli uni o gli altri con la stessa semplicità.

    in poche parole la cosa fondamentale è conoscere le risposte dei litorali (e dei pesci di conseguenza) in base alle condizioni meteo...

    ergo lanciare l'esca dove c'è il pesce e non dove vorremmmo che fosse...
     
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124 replies since 8/6/2005, 20:24   3058 views
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