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Ma attualmente come sta la cima?
Manca completamente l'innesto o ne è rimasto un po'? Oppure è passata al reparto tubicini per scorrevoli? 😂
Diciamo che qualcosa si può sempre fare... e bisognerebbe capitalizzare l'esperienza fatta in questi frangenti per il futuro (visto che fortunatamente non capita spesso di dover rifare un innesto).
Ciao rais, allora il punto è che mancano 3 centimetri di innesto, adesso si innesta di poco chiaramente diciamo di 6 centimetri, secondo me si può anche salvare, pensavo di farci uno spessore dentro (la femmina) ed incollarcelo, per poi innestare la cima, chiaramente non la butto anzi qualcosa riesco a farci comunque, se mi riesce faccio cosí se no mi tengo i pezzi e prima o poi magari una vetta di un altra canna riesco ad innestarcela, in qualche modo faccio, non tutto è perduto 👍👌
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Ma attualmente come sta la cima?
Manca completamente l'innesto o ne è rimasto un po'? Oppure è passata al reparto tubicini per scorrevoli? 😂
Diciamo che qualcosa si può sempre fare... e bisognerebbe capitalizzare l'esperienza fatta in questi frangenti per il futuro (visto che fortunatamente non capita spesso di dover rifare un innesto).
Ciao rais, allora il punto è che mancano 3 centimetri di innesto, adesso si innesta di poco chiaramente diciamo di 6 centimetri, secondo me si può anche salvare, pensavo di farci uno spessore dentro (la femmina) ed incollarcelo, per poi innestare la cima, chiaramente non la butto anzi qualcosa riesco a farci comunque, se mi riesce faccio cosí se no mi tengo i pezzi e prima o poi magari una vetta di un altra canna riesco ad innestarcela, in qualche modo faccio, non tutto è perduto 👍👌
Vabbè ma allora cambia tutto, per la cima comunque vada ti consiglio di pensare ad un cleancap finale in materiale comprimibile ma solido (tipo certi tappi di bottiglia sintetici), per spessorare sto utilizzando da qualche mese una vernice di carbonio spray che si usa per fare i contatti elettrici, che al momento mi sta dando soddisfazione.. -
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In qualche modo me la sbrigo, il casino è che devo perforza spessorare la femmina (dentro il manico per capirci) . -
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In qualche modo me la sbrigo, il casino è che devo perforza spessorare la femmina (dentro il manico per capirci)
Ma sei sicuro?
Per me fai IL danno.. -
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Si sono sicurissimo, l'innesto i primi 2 centimetri entra preciso per poi entrare fin troppo comodamente, non so come spiegarci, è come se il manico abbia conocità tendente ad allargarsi verso il basso, in pratica l'innesto che sbatte dentro entra bene preciso per poi ballare, però non saprei manco come fare insomma,, non è detto che faccio qualcosa, la mia priorità sarebbe trovare una vetta che si adatti al manico e sarei a posto senza toccare più niente . -
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QUOTO
Secondo me il problema é il maschio, nisura il diametro col calibro, io penso che in pu ta hai un diametro piú grande che alla base... se tocchi il manico anche secondo me fai un casino!. -
.Si sono sicurissimo, l'innesto i primi 2 centimetri entra preciso per poi entrare fin troppo comodamente, non so come spiegarci, è come se il manico abbia conocità tendente ad allargarsi verso il basso, in pratica l'innesto che sbatte dentro entra bene preciso per poi ballare, però non saprei manco come fare insomma,, non è detto che faccio qualcosa, la mia priorità sarebbe trovare una vetta che si adatti al manico e sarei a posto senza toccare più niente
È tipica di tante canne con innesti rettificati male. -
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EPossidica mista a polvere di grafite e rettificare il tutto a mano.non vi sono alternative per un lavoro fatto bene e duraturo
Su input di Elettriko713 ed avendo ricevuto da lui qualche dritta, ho provato a rifare degli innesti un po' laschi merito di mani di fata altrui ma anche mie... mai fare questi lavori di rettifica col tempo contato o con l'idea di voler chiudere la pratica a tutti i costi qualunque sia il risultato.
Fatta questa premessa vediamo cosa ho utilizzato:
-Resina epossidica bicomponente da laminazione
-Diluente epossidico (va bene pure nitro)
-Diluente antisiliconico ( va bene nuovamente anche il nitro)
-qualche grammo di carbonio in polvere (ottenuto consumando un pezzo di canna su una lima da ferro, ho fatto così per contaminare il meno possibile la polvere).
-compressore con aerografo (io uso quello più economico sul mercato, 15 euri spedito), non è indispensabile dare la resina a spruzzo, si potrebbe dare anche con un tampone, ma viene sicuramente meglio il lavoro.
Come è possibile intuire si lavora con robaccia, quindi d'obbligo locali areati, mascherine protezione P3, questo se non ci campiamo rifacendo gli innesti penso possa bastare.
Non mi assumo responsabilità per danni a cose e persone, tutto a Vs. rischio e pericolo! 😂
Prima fase pulizia dell'innesto: ci sono vari metodi io preferisco usare la nitro per togliere tutti i residui di sporcizia/eventuale grafite spray (qualcuno storcerà il naso), poi do una leggerissima carteggiata (con grana 400-600) e poi passo l'antisiliconico (va bene un'altra passata con straccio in microfibra imbevuto di nitro).
Resinatura dell'innesto: ad innesto pulito si procede con l'applicazione di nastro gommato per mascherare la parte dell'innesto che non vogliamo "trattare" ad esempio nel mio caso ho fatto un giro di nastro largo 20 mm.
Utilizzando l'aerografo ho anche provveduro ad incartare un 30 cm di canna, non si sa mai 😂.
Chi resinasse con un tampone*
potrebbe anche evitare, al più si fa qualche giro di nastro, 4-5 cm bastano.
*: per tampone intendo quei pennelli di spugna o anche uno straccetto imbevuto, quello che cerchiamo è l'applicazione di un velo di epossidica su cui fissare la polvere di carbonio.
Vedo più complicato con un pennello fare uno strato sottile, ma non impossibile.
Un supporto su cui tenere la cima in piano ci è indispensabile, io utilizzo il rod-dryer artigianale, con motorino elettrico del presepe 😂 e a chi interessa fornisco gli rpm; la rotazione è benvenuta ma imho non richiesta assolutamente, considerate che lavoriamo con bassi spessori che vengono "asciugati" dalla polvere data come se non ci fosse un domani.
A resina asciutta, possiamo dare qualche colpetto per far cadere l'eccesso e raccoglierlo, rimane buona per altri lavori.
La superficie dell'innesto si presenta molto scabra, diamo una prima sgrossatura con la carta vetrata (grana 300-400) facendo estrema attenzione: dobbiamo solo rendere la superficie più liscia non asportare tutto il materiale aggiunto.
La rettifica dell'innesto: entriamo nel vivo della questione tenendo in mente la regola aurea
per cui l'eccesso di materiale si deve "consumare" innestando e togliendo la cima (ringrazio l'amico Marco per la dritta).
In particolare dobbiamo lubrificare l'innesto maschio con grasso (ideale la vaselina) e per tentativi arrivare alla misura voluta.
L'operazione da compiere è lubrificare, innnestare un po' per volta, disinnestare e pulire il grasso (che sarà diventato nero per la polvere di carbonio asportata) sia sul maschio che nella femmina e...ricominciare da capo.
Se sentiamo l'innesto scaldarsi, è il caso di fermarsi, farlo raffreddare qualche minuto e ricominciare.
Capiterà che presi dalla foga, innestiamo troppo e la canna si blocca, anche in questo caso aspettiamo che l'innesto si raffreddi per bene e muniti di guanti in gomma e/o pezzetti di camera d'aria, procediamo al disinnesto.
Se proprio non si stacca, facciamoci aiutare, onde arrivare a questa spiacevole situazione
Un piccolo trucco alle prese con canne sottili, è di sovrapporre più strati di camera d'aria in modo da aumentare il diametro ovvero il braccio della forza applicata ed essere più efficaci.
In due è una operazione abbastanza agevole e senza spargimento di sa...nti😂.
Il tempo ci dirà se è l'operazione è duratuta o meno 😙
Spero di essere stato spiegato 😂 e di aiuto a qualcuno.
Edited by RaiS® - 2/9/2023, 21:28. -
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Finito ma solo per il momento 😙 . -
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Grazie mille del prezioso contributo Rais.
Per i poveri impastrocchiatori come me, mi chiariresti un dubbio sulla resina? Parli di utilizzare resina da laminazione, quindi la di flex coat delle legature non andrebbe bene, giusto? Troppo morbida?
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Grazie mille del prezioso contributo Rais.
Per i poveri impastrocchiatori come me, mi chiariresti un dubbio sulla resina? Parli di utilizzare resina da laminazione, quindi la di flex coat delle legature non andrebbe bene, giusto? Troppo morbida?
Quella da laminazione è L'ideale ma anche quella per le legature va bene, gli inglesi usano quella oltre alla vernice opaca.
Bisogna secondo me cercare di non esagerare con lo spessore per non dover tribolare dopo , in questo la resina da laminazione parte con una viscosità più bassa... ma sapendo il problema ci si regola.. -
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OK va benissimo, al massimo la rendo bella fluida scaldandola con l'heat gun (ad uso elettrico) che non scotta troppo. Magari anche una volta stesa. Grazie ancora . -
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Gran bel lavoro Simone, ottimo esempio di condivisione per il forum che tornerà utile a molti. Tu e Giampiero siete un punto di riferimento. . -
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Grazie Dino
OK va benissimo, al massimo la rendo bella fluida scaldandola con l'heat gun (ad uso elettrico) che non scotta troppo. Magari anche una volta stesa. Grazie ancora
Attento che le pistole termiche possono fare danni in particolare se vuoi dirigere il getto direttamente sulla canna.
Utilizza un asciugacapelli, è più sicuro.
Oppure metti del diluente nella resina..
innesti |
