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| Da premettere che uso il solidale, quindi è un problema che non mi pongo, però eseguire l'asola crimpata per travi intercambiabili è pericoloso.
Il problema sta nel gioco (spazio vuoto tra nylon e oval split, o come qualsiasi altro sistema di aggancio) della trazione che viene ad esercitarsi, che è ben differente di un nodo che si "salda" con la struttura dei sistemi di aggancio dove il gioco è minimo.
Uso il monocrimp tipo breakaway sui travi per bloccare di tutto, mentre quelli a doppio foro della Yamashita per i finali con cavetti destinati alla pesca con il vivo, oppure per eventuali terminali in nylon anche di spessori contenuti, vedi uno 0.45, esistono dei crimp specifici ma in ALLUMINIO che non rovinano il nylon...ma sempre per terminali.
ti lascio delle immagini di un terminale con il doppio crimp dove ogni filo/cavo viene serrato separatmente.
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| | è un Fc che uso per altre tecniche di pesca, ma per il surf credimi è sprecato. Come d'altronde lo sono tutti gli FC costosi, IMHO. |
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| mi hai anticipato di poco per l'apertura di questo topic che trovo un fenomeno (se cosi si può definire) interessante!
Per l'accostamento, potrebbe essere legato al surriscaldamento delle acque nei periodi invernali, e chissà, per tutti i centri ittici di allevamento che comunque sono presenti su alcuni specchi d'acqua del Tirreno.
Ricordo sul litorale pontino se non arrivava la tarda primavera, attrezzati per la lunga distanza e terminali da super paf, non attacavano un bel accidenti. |
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4 replies since 13/4/2008
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